S. Messa in suffragio per i Caduti di tutte le guerre per l'Italia (VIII edizione)


 

Per onorare coloro che sacrificarono la loro vita per la Patria, sempre su iniziativa personale del Delegato Comunale di Sasso Marconi dell'Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche (A.N.I.O.C.), Cavalier Fortunato Galtieri, domenica 16 novembre 2003 alle ore 11.00 nell'antica Chiesa Arcipretale di S.Stefano in Pontecchio Marconi (BO), è stata celebrata da Mons. Enelio Franzoni, Cappellano Capo, reduce dell'ARMIR, decorato di Medaglia d'Oro al V.M., coadiuvato dal Comm. Padre Ezio Caroli dell'Antoniano di Bologna, e dal Parroco, il Can. Antonio Stefanelli, una S.Messa in suffragio per i Caduti di tutte le guerre per l'Italia, giunta quest'anno all'ottava edizione, di cui lo stesso giorno hanno pubblicato la notizia nelle pagine locali i quotidiani "Il Resto del Carlino" e "il Domani" di Bologna, mentre il venerdì precedente l'Ufficio Stampa del Comune di Sasso Marconi aveva diffuso via e-mail sulla propria rete Internet un Comunicato ufficiale sulla cerimonia stessa.  
 
Erano presenti il Brig. Gen. Francesco Ferrigno, Comandante del Comando Militare Regionale Emilia-Romagna per il per il Reclutamento e le Forze di Completamento, il Magg.Gen. Girolamo Giglio, già Comandante della Brigata "Friuli" e delle MPF ("Multinational Protection Forces") in Bosnia, recentemente decorato con l'Ordine Militare d'Italia, il Dott. Patrizio Gattuso, Presidente della Commissione "Mobilità" del Comune di Bologna in rappresentanza dell'On. Filippo Berselli, Sottosegretario di Stato alla Difesa, il Dott. Franco Pellizer, Assessore alla "Mobilità" del Comune di Bologna, in rappresentanza del Sindaco, il Brig.Gen. Mario Colangelo, il Brig.Gen. Filippo Belluardo, il Col. g.(alp.) Luciano Salerno, di UNUCI Bologna (in uniforme), anche in rappresentanza del Brig. Gen. Domenico Marcozzi, Delegato Regionale, il C.F.(A.N.) Ing. Giuliano Giacopini, Presidente Centro di Studi Storico-Militari “Generale Gino Bernardini” di Bologna, anche in rappresentanza dell'Ass.ne Naz.le Marinai d'Italia, il Cap. Armando Monti, in rappresentanza del Col. Luigi Chiarelli, Comandante il 121 Reggimento Art. c/a "Ravenna", il Ten. Gianluca Migliozzi, Vice Cte. la Compagnia Carabinieri "Borgo Panigale", il M.llo Ord. Salvatore Rimi, Vice Cte. la Stazione Carabinieri di Sasso Marconi con il Carabiniere Andrea Spicciani, il Col. Benito Covili, Vice Presidente della Sez.ne ANPd'I di Bologna, con il Gr.Uff. Marco Luigi Bettoli, il Ten.Col. g.(pt) Dott. Enzo Roveri, Reduce d'Africa, il Ten. Gabriele Belluzzi del “Gruppo Bologna, ANA, il Ten. Art.(mo.) Ing. Giorgio Nessi, che con la moglie Sig.ra Annamaria ha prelevato e ricondotto Mons. Franzoni alla "Casa del Clero" di Bologna (ove risiede), il Comm. Franco Pacchioni, Presidente dell'Ass.Naz. Militari C.R.I, il Cav.Uff. Giovanni Guardi, Presidente Sez.ne ANGET di Bologna (e Socio ANIOC), il Dott. Cesare Battaglini, Presidente Regionale dell'Ass.ne Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, il Sovr.Capo Michele Nardella dell'Ass.ne Naz.le Polizia di Stato, il Prof. Pier Giorgio Ferioli con il figlio Prof. Alessandro, rispettivamente Direttore e Vice preside dell'Istituto Superiore Paritario “G. Leopardi” di Bologna, il Prof. Dante Cruicchi, Presidente Reg.le Onoranze Caduti di Marzabotto e un foltissimo numero di fedeli, giacché la chiesa era veramente gremita.Oltre al Labaro dell'Associazione, listato a lutto per i Caduti in Iraq, il Gruppo Bandiere, al comando di un Ufficiale Subalterno, era composto dalle Sezioni di Bologna di UNUCI (Ten. Davide Benuzzi e S.Ten. Mirco Nerozzi, entrambi in uniforme), ANGET (Ass.ne Naz.le Genieri e Trasmettitori d'Italia), Ass.Naz.Militari C.R.I. e Ass.Naz.Sanità Militare Italiana (con Alfieri in uniforme), Istituto Naz.le per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon (Alfiere il Cav. Massimo Colliva, Socio ANIOC, che si è prestato anche per la "Prima lettura"), Ass.Naz.Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.

      Per l'A.N.I.O.C. erano presenti il Conte Feliciano Monzani, Segretario Generale, accompagnato dal figlio Conte Avv. Maurizio, Segretario Generale Aggiunto, il Prof. Ilo Spada, Consigliere Nazionale, il Comm. Giovanni Tasselli, Delegato Reg.le Emilia-Romagna, il Comm. Giovanni Chierici, Delegato Provinciale di Bologna, il Gr.Uff. Domenico Landi, Delegato di Bologna, il Cav.Gr.Cr. Piero Tabellini, il Conte Alfredo Bitelli, Delegato di San Pietro in Casale, il Cav. di Malta Ing. Sanzio Zanarini, il Comm. Romano Girotti, Delegato di Castel Maggiore, il Cav.Uff. Aldo Conti, Delegato di Castel d'Argile e Argelato, il Cav. Graziella Guerra, Delegato di Lugo (RA) e numerosi altri Soci.
 
      Il Presidente della Camera dei Deputati, On. Pierferdinando Casini, gli On.li Carlo Amedeo Giovanardi, Ministro per i Rapporti con il Parlamento ed. Enrico Ferri, Deputato al Parlamento Europeo, rispettivamente Presidente e Vice Presidente A.N.I.O.C, il Prof. Vittorio Prodi, Presidente della Provincia di Bologna, il Dott. Vincenzo Grimaldi, Prefetto di Bologna, il, Dott. Marcello Fulvi, Questore di Bologna, hanno comunicato la loro impossibilità ad intervenire per inderogabili concomitanti impegni istituzionali. La dott.ssa Marilena Fabbri, Sindaco di Sasso Marconi, ha espresso il suo rammarico per la mancata partecipazione del Vice Sindaco, a causa di un lieve incidente occorsogli quella notte, senza possibilità di sostituirlo. Hanno inoltre aderito, sebbene impossibilitati ad intervenire per cerimonie concomitanti, il Dott. Roberto Mignani Vice Sindaco di Casalecchio di Reno (BO), la Prof.ssa Alba Maria Continelli, Sindaco di Modigliana (FC), il Dott. Angelo Gamberini, Assessore al Personale del Comune di Monzuno, il Brig.Gen. Enzo Stefanini, Cte. la Brig. Aerom. “Friuli", il Col. Mario Pietrangeli, neo-Comandante Rgt. Genio Ferrovieri, il Cav. Raffaele Rossetti, Capo Gruppo ANA di Monghidoro ed altri


        
  L'ingresso del corteo dei Celebranti è stato salutato dall'Inno "Virgo Fidelis" dedicato ai Carabinieri Caduti a Nassiriya, eseguito dal "Dei Verbum Chorus" di Vado e Pioppe, diretto dal M. Giovanni Montanaro, organista il M. Maurizio Motta, con il tenore Lorenzo Bizzarri che, accettando di partecipare a titolo gratuito su invito del Cav. Galtieri, ha accompagnato la funzione con brani della tradizione polifonica e popolare. Il Servizio Tromba è stato espletato impeccabilmente dal Dott. Ugo Castaldo, Vice Sovrintendente di PS e Vice Comandante della Polizia Stradale di Casalecchio di Reno, in uniforme.

      All'inizio della S.Messa, preceduto dallo squillo di "Attenti", il Delegato ha letto la "Preghiera per i Caduti", scandendo poi i nomi dei 19 Caduti in Iraq, seguiti dalle note del "Silenzio" d'Ordinanza".

      All'Offertorio, portando i doni all'Altare, i bambini della Parrocchia hanno ricordato idealmente i loro 27 coetanei e la Maestra della I Classe Elementare di S.Giuliano di Puglia (Campobasso), anche loro "Caduti nell'adempimento del proprio dovere", a causa del terremoto dello scorso anno che ha distrutto la loro scuola.

      L'Omelia del Celebrante è iniziata con i ringraziamenti a Don Tonino, a tutte le Autorità intervenute, e al Cav. Galtieri per la fantasia mostrata in tutti questi anni, per avere organizzato una cerimonia così commovente. Ringrazia poi l'altro concelebrante, Padre Ezio Caroli dell'Ordine dei Francescani, che con la sua immensa fantasia è stato capace di inventare una manifestazione come lo "Zecchino d'Oro", che ha risonanza nazionale ed internazionale. Rivolgendosi quindi ai numerosissimi bambini presenti menziona i Soldati e Carabinieri Caduti in Iraq, "che non erano lì per un'azione di guerra, ma per difendere i loro coetanei di Nassiriya, sacrificando così la vita come Gesù sul Calvario, perché ad ogni celebrazione della S.Messa, si ripete questo sacrificio per tutti noi, quindi dobbiamo essere generosi ed aiutare i nostro prossimo". Ricorda anche i commilitoni che subito li hanno voluti rimpiazzare, anche se ciò potrebbe significare la morte anche per loro.

      Le offerte, raccolte da un Ufficiale Superiore della Marina Militare e da un Ufficiale Subalterno degli Alpini., ammontano a 215,12 euro, cui vanno aggiunti altri 500 che il Delegato ANIOC di Castel d'Argile e Argelato, Cav.Uff. Aldo Conti ha voluto elargire al Parroco pro Asilo Parrocchiale, quindi il totale ammonta a 715,12 euro. Altri 500 euro il Dott. Conti li ha donati a Mons. Franzoni, per le sue opere di carità. Al termine, preceduti dagli squilli di Tromba, un Sottufficiale dell'Arma dei Carabinieri, un Militare dell'Esercito e il Delegato Comunale ANIOC hanno letto la "Preghiera del Carabiniere", la "Preghiera del Soldato" e la "Preghiera per la Patria ", seguite ancora una volta dalle note solenni e struggenti del "Silenzio d'Ordinanza". 

      Dopo la cerimonia, nel portico adiacente la Chiesa , è seguito un ‘vin d'honneur' offerto dalla Parrocchia.

      Successivamente le Autorità e i Soci A.N.I.O.C. con i familiari e gli invitati si sono ritrovati per un pranzo conviviale presso il Ristorante "3 Galletti" di Sasso Marconi. Nell'occasione, dopo avere fatto ascoltare l'Inno di Mameli, l'Organizzatore della manifestazione ha presentato tutti i partecipanti, ringraziandoli per la loro presenza e passando la parola al Dott. Patrizio Gattuso, al Comm. Tasselli e al Prof. Spada, che hanno avuto parole di elogio per il Cav. Galtieri per l'iniziativa, esternando profondo dolore per i nostri Caduti in Iraq. Prendendo successivamente la parola il Conte Feliciano Monzani ha rivolto ai presenti parole di ringraziamento, esaltando i valori che ispirano la nostra Grande Famiglia di Insigniti, e consegnando l'Attestato di Socio Benemerito al Cav. Galtieri, al quale ha rivolto parole di elogio per l'alto significato della cerimonia.
Dopo avere ringraziato con riconoscenza il Conte Monzani, il Cav. Galtieri ha dato la parola alla Sig.ra Carla Fini, proprietaria delle locali "Fattorie di Montechiaro", che ha illustrato il metodo artigianale con cui produce i vini da lei offerti per l'Agape aggiungendo che, dopo avere trascorso tantissimi anni come Industriale (è tuttora Vice Presidente della Fini Compressori S.p.A. di Zola Predosa, nel bolognese), è voluta tornare alla 'Terra', per riscoprire gli Antichi Sapori, nel rispetto delle tradizioni della nostra gente. "Quella 'Terra' - commenta il cavalier Galtieri - "(che è) dei nostri Padri e quindi è la nostra Patria, l'Italia". 
 


Pontecchio Marconi, 29 novembre 2003

fg

 


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