EVENTO 2014 - S.Messa
COMUNICATO STAMPA - 23 NOVEMBRE 2014
Promossa dal segretario della delegazione regionale per l’Emilia-Romagna e delegato comunale di Sasso Marconi dell’ANIOC (Ass.ne Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche), Uff. Fortunato Galtieri e alla presenza anche quest’anno del Conte Maurizio Monzani, Segretario Generale dell’Associazione, accompagnato dalla moglie, C.ssa Avv. Elisabetta Brunelli Monzani e dalla figlia Isabella, domenica 23 novembre 2014, alle ore 11.30, nella Chiesa Parrocchiale di S. Pietro in Sasso Marconi (Bo), si è tenuta una S. Messa in suffragio dei Caduti di tutte le Guerre per l’Italia, giunta quest’anno alla XIX edizione.
La
funzione religiosa è stata presieduta da Don Giuseppe Bastia, Cappellano
Militare del Comando Regionale "Emilia Romagna” della Guardia di Finanza
di Bologna, coadiuvato dal Parroco, Can. Dario Zanini, dedicata quest’anno
ai Caduti della Prima Guerra Mondiale nella ricorrenza del Centenario
(2014/2018), come pure a Mons. Enelio Franzoni, Cappellano Militare,
reduce dell’Armir, M.O.V.M., che aveva presieduto nove delle precedenti
edizioni, deceduto a quasi novantaquattro anni, il 5 marzo 2007. Il Coro
“acCanto al Sasso”, diretto dal Maestro dott.ssa Silvia Vacchi ha
eseguito brani d'autore del repertorio polifonico sacro e patriottico.
Il Servizio Tromba è stato eseguito da un Trombettiere del 121°
Reggimento Artiglieria controaerei “Ravenna” di Bologna. L’Uff. Galtieri
ha coordinato tutta l’organizzazione e gli inviti alle Autorità Civili e
Militari nazionali, regionali, provinciali e comunali.
Erano presenti, tra gli altri, il sig. Renzo Corti, Assessore al
Comune di Sasso Marconi, in rappresentanza del Sindaco Stefano Mazzetti,
il Gen. B. Giuseppe Napoleone, dell’Ass.ne Naz.le del Fante, il Gen. B.
Dott. Mario Colangelo, il Col. Massimiliano Mela, Comandante del 121°
Reggimento Artiglieria controaerei “Ravenna” di Bologna, accompagnato
dal Ten. Angelo Gliottone e dal 1. M.llo Lgt. Antonio Verrenti,
Sottufficiale di Corpo del Reggimento, il Col. Domenico Posa, Comandante
del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bo), il Col. Daniele
Bolzoni, Comandante del 6° Reggimento Trasporti di Budrio (Bo),
accompagnato dal 1. M.llo Lgt. Vincenzo Spoto, il Cap. Giancarlo
Ventura, in rappresentanza del Gen. D. Antonio Li Gobbi, Comandante del
Comando Militare Esercito “Emilia-Romagna” di Bologna, il Cap. Ernesto
Mancino del I Gruppo Guardia di Finanza di Bologna in rappresentanza del
Gen. B. Antonio Sebaste, Comandante Provinciale, accompagnato dal Lgt.
Pietro Piccerillo, Lgt. Marco Pierantozzi e App. Sc. Panfilo Petrello,
della Tenenza di Vergato il S.Ten. S.lla Ida Rizzi del Corpo II.VV.
Croce Rossa Italiana, Ispettorato provinciale di Bologna, il M.llo Aiut.
s.UPS Massimiliano Argento, Comandante la Stazione Carabinieri di Sasso
Marconi, il 1. M.llo Giuseppe Morelli della Brigata aeromobile “Friuli”,
a titolo personale. Presenti anche il Col. Giovanni Sica dell’Ass.ne
Naz.le del Fante, la moglie, sig.ra Maria, Presidente del P.A.S.F.A., il
S.Ten. CRI Andrea De Tomasi delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del
Pantheon, il S.Ten. CRI Davide Nanni dell’Istituto del Nastro Azzurro e
il Comm. Franco Pacchioni, Presidente dell’Ass.ne Naz.le Militari Croce
Rossa Italiana.
Il Gruppo Bandiera schierato sull’altare al comando del S.Ten.
Nanni era composto dal Labaro dell’Istituto del Nastro Azzurro di
Bologna, Bandiera dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, Labari
dell’Associazione Arma Aeronautica, dell’Associazione Nazionale
Granatieri di Sardegna e delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del
Pantheon.
Per l’ANIOC erano presenti, oltre al Conte Monzani e all’Uff.
Galtieri, i Soci Benemeriti della Delegazione di Sasso Marconi comm.
Pier Giovanni Niccolai e Signora (dalla provincia di Piacenza), Gr. Uff.
Vitantonio Colucci (da Monopoli, BA), accompagnato dal suo Segretario
dott. Pippo Vacca, il Cav. Giampietro Gamberini (di Bologna), il Cav.
Dott. Augusto Marcuzzi (da Modena), il Cav. Luigi Vitali (da Ferrara).
Presente anche il Cav. Arrigo Tinti della Delegazione di Bologna.
Hanno aderito per lettera o e-mail la Presidenza della Repubblica,
la Presidenza del Senato, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il
Ministero della Difesa, il Ministero dell’Interno, il dott. Giuliano
Vicentini, Presidente della Corte d’Appello di Bologna, la Presidenza
della Regione Emilia-Romagna, il dott. Virginio Merola, Sindaco di
Bologna, il Gen. B. Salvatore Cuoci, Comandante della Brigata aeromobile
“Friuli” di Bologna, il Gen. B. Giovanni De Cicco, Comandante del
Comando Logistico Nord di Padova, il Col. Claudio Cappello, Comandante
il 5° Reggimento CC Emilia-Romagna, Gen. C.A. Maurizio Ciccolin e il
Gen. C.A. Vittorio Bernard, rispettivamente Presidente Nazionale e
Presidente Emerito dell’ANGET (di cui l’Uff. Galtieri è Socio Ordinario
dal 1964), il Gen. D. Vincenzo Castellari, già Comandante del Comando
Militare Esercito Emilia-Romagna, il Gen. B. Claudio Rosignolo,
Ispettore Regionale dell’A.N.C. per l’Emilia-Romagna, il Col. Ludovico
Avitabile, Comandante del Comando Logistico Materiali del Comando
Militare Nord di Padova, il Comm. Rolando Paolo Aragona, Presidente
A.N.P.S. - Sezione di Bologna, il prof. Alessandro Ferioli, Docente di
Lettere, di Bologna.
All’inizio della
funzione l’Uff. Galtieri ha ricordato i due militari Caduti nelle
missioni di peacekeeping nel mondo nel 2014: M.llo A.s.Ups CC Corrado
Oppizio e Primo M.llo EI Luigi Sebastianis.
Nell’omelia il Celebrante ha esortato, tra l’altro, a trasmettere ai
giovani il grande valore del sacrificio compiuto dai nostri Caduti, che
hanno perso la vita per il bene della collettività tutta.
Durante la funzione, su invito dell’Uff. Galtieri, il Col. Sica ha letto
un testo su Antonio
Bergamas (leggi
il testo),
idealmente il Milite Ignoto, giacché la madre, Maria era stata eletta
nel 1921 a scegliere tra undici bare di Caduti nella Prima Guerra
Mondiale allineate nella Chiesa di Aquileia quella che poi è diventata
del Milite Ignoto, mentre la prof.ssa Franca Maria Tegliucci (moglie
dell’Uff. Galtieri) ha letto un testo riguardante “Il
diario ritrovato” (leggi
il testo) di
un Fante della Prima Guerra Mondiale, rinvenuto dai familiari a distanza
di 90 anni dal termine del conflitto e a 30 dalla morte del loro
genitore, che aveva scritto durante la Guerra e che si era portato con
se quand’era emigrato in un quartiere di Chicago negli Stati Uniti i.
Dopo i ringraziamenti di rito alle Autorità presenti, L’Uff.
Galtieri, ha ringraziato le Autorità Civili e Militari, la cui presenza
onora l’ANIOC, ha letto le lettere pervenute dalle Massime Autorità
dello Stato: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Presidenza del
Senato e Presidente della Repubblica, pregando il Conte Monzani di
prendere la parola. Il Conte ha fatto un breve discorso all’Assemblea
ricordando anch’egli i Caduti e l’immane tragedia causata dalla Prima
Guerra Mondiale. Dopodiché l’Uff. Galtieri ha recitato la “Preghiera del
Soldato”, cui sono seguite le note del “Silenzio d’Ordinanza” in onore
dei Caduti.
Dopo la funzione è seguito un sobrio rinfresco offerto dalla
Parrocchia. Poi i Soci si sono ritrovati a pranzo al ristorante “Al
Matarel” di Pontecchio Marconi. Dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli,
il Conte Monzani, ha consegnato gli Attestati di iscrizione
all’Associazione a due nuovi Soci Benemeriti della Delegazione di Sasso
Marconi, Gr. Uff. Vitantonio Colucci e Cav. Giampiero Gamberini.
(Fortunato Galtieri)
Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono disponibili sul Blog di FORTUNATO GALTIERI